La Rapsodia in Blu dal film Disney Fantasia 2000
Nel film Disney “Fantasia 2000″ compare una sequenza che mi ha colpita molto: La Rapsodia in Blu.
Si tratta del susseguirsi frenetico delle storie di 4 personaggi differenti nella città di New York, che per motivi diversi non sono soddisfatti delle loro vite:
- un operaio che vorrebbe dedicarsi alla musica,
- un disoccupato che si sente escluso dalla società,
- una bambina trascinata dalla tata in attività pomeridiane quando vorrebbe solo trascorrere il tempo con i genitori,
- un uomo schiacciato dal peso della moglie che lo utilizza come oggetto.
Le vite di questi 4 personaggi si intrecceranno e influenzeranno, a loro insaputa, arrivando ad una svolta nella città in cui è sempre possibile una seconda occasione.
Piccolo spoiler: al termine delle turbolente vicende ognuno si ritroverà esattamente dove aveva desiderato di essere.
Cosa voglio fare della mia vita?
Una domanda che accomuna tutte le persone e che accompagna le diverse fasi della nostra vita.
E accompagna anche i 4 personaggi della Rapsodia in blu, diversi tra loro per età, condizione socio-culturale e personalità ma tutti associati da un sentimento di insoddisfazione. Da una condizione “stretta” che non gli da uno spazio in cui sentirsi loro stessi al 100% e dove poter mettere in gioco il loro lato più autentico e spontaneo.
Nella realtà sappiamo bene che non è sempre semplice indirizzare la propria esistenza verso ciò che si desidera. Ed è ancora meno scontato riuscire ad essere consapevoli del fatto che ciò che stiamo facendo non ci appassiona, o addirittura ci limita.
Infatti, è molto frequente che, presi dalla routine, si faccia fatica ad entrare in contatto con bisogni e desideri.
La frenesia assorbe la nostra vitalità e la quotidianità spegne i nostri sogni.
Come avviare il cambiamento verso la felicità?
Il cambiamento ha origine quando si entra in contatto con il proprio sentimento di insoddisfazione.
Questo momento si vede molto bene nella sequenza in Fantasia 2000: nella scena in cui tutti si immaginano di pattinare sul ghiaccio felici, ecco che arriva l’intuizione dell’insoddisfazione.
È una sorta di illuminazione, una profonda presa di consapevolezza in cui ci sembra di capire qualcosa che non avevamo mai capito fino a quel momento. Ci coglie all’improvviso quando meno ce lo aspettiamo.
Ed è quando capita di intravedere la strada giusta da percorrere che scatta l’urgenza e l’impellenza di voler modificare la propria direzione.
Ci tengo a ricordare che questo tipo di cambiamento non è da intendersi solo per scelte di vita radicali. A volte per sentirsi più felici può essere sufficiente dedicarsi a un’attività che ci piace, alle piccole cose che influiscono positivamente sulla qualità della vita.
Nel cartone Disney sembra che il cambiamento nelle condizioni di vita dei vari personaggi sia provocato da una mera casualità.
Nella vita reale il cambiamento può avere inizio da moltissimi fattori. Sicuramente, essere già consapevoli del proprio desiderio di cambiare ci mette in allerta rispetto a tutte le opportunità e le occasioni favorevoli che la vita ci mette davanti.
È un peccato altrimenti collezionare i cosiddetti “treni persi”.
Infine, una delle cose più importanti da tenere sempre a mente è che la libertà di scelta risiede in ognuno di noi. Siamo tutti liberi e libere di realizzare noi stessi e di inseguire i nostri sogni, indipendentemente dagli altri.
Concediamoci la libertà di realizzare i nostri sogni e se abbiamo bisogno di aiuto, chiediamolo!